
Nuovo Certificato di Revisione europeo dal 31 marzo 2019
Novità per la revisione auto: diventa obbligatorio il “Certificato di Revisione” europeo per una maggiore sicurezza e tutela degli automobilisti. Tutte le novità da sapere in questo articolo.
Cosa cambia nella Revisione
Dal 31 marzo 2019, a seguito del superamento della revisione, verrà rilasciato:
- oltre all’attestato adesivo (con nuova data di scadenza e Km rilevati) da attaccare sul retro della Carta di Circolazione

- anche la copia cartacea del Certificato di Revisione compilato dal CED firmato digitalmente dal tecnico che ha effettuato il controllo
Compilato in formato digitale, l’identikit dell’auto verrà poi trasmesso al Ministero dei Trasporti: da quel momento l’esito dell’ultima revisione e il chilometraggio rilevato, saranno verificabili tramite Targa attraverso il nostro Servizio GRATUITO di Verifica Revisione e Km rilevati.
Contenuto minimo del Certificato di Revisione
Il certificato di revisione rilasciato in seguito a un controllo tecnico deve comprendere almeno i seguenti elementi preceduti dai corrispondenti codici armonizzati dell’Unione:
- numero di identificazione del veicolo (numero VIN o numero di telaio);
- targa di immatricolazione del veicolo e simbolo dello Stato di immatricolazione;
- luogo e data del controllo;
- lettura del contachilometri al momento del controllo, se disponibile;
- categoria del veicolo, se disponibile;
- carenze individuate e livello di gravità;
- risultato del controllo tecnico;
- data del successivo controllo tecnico o scadenza del certificato attuale, se questa informazione non è fornita con altri mezzi;
- nome dell’organismo che effettua il controllo e firma o dati identificativi dell’ispettore responsabile del controllo;
- altre informazioni

Il Certificato di Revisione si è fatto attendere, ma alla fine eccolo qua
L’art. 8 del Decreto Ministeriale 214 del 19/05/2017 prevedeva che a seguito della effettuazione della Revisione venga prodotto un Certificato di Revisione (Decreto di recepimento della Direttiva 2014/45/UE del Parlamento europeo e del Consiglio). Il successivo Decreto 211 del 18/05/2018 aveva rimandato il rilascio di tale Certificato di Revisione a partire dal 31 marzo 2019 (per consentire i necessari approfondimenti per l’implementazione delle procedure informatiche che consentiranno la produzione e la stampa di tale Certificato con tutti gli elementi di cui all’allegato 2 del Decreto Ministeriale 214 del 19/05/2017.
Le regole della Revisione
Restano invariate invece le regole ed il listino prezzi:
- Revisione obbligatoria dopo 4 anni dalla prima immatricolazione in seguito ogni 2 anni, (salvo diverse disposizioni individuali – esempio Rimorchi).
- Tariffa di 65,68 euro (se si sceglie un’officina autorizzata).
- Revisione scaduta? Multa da 159 a 639 euro, cifra che cresce vertiginosamente (da 1.842 a 7.396 euro, oltre al fermo dell’auto per 90 giorni) in caso di recidiva.