Revisione bombole metano

Collaudo bombole metano in acciaio CNG1 e in composito CNG4 in modalità SOLO visiva

Agenzia GAMMA Normative 10' di lettura

Il Decreto Ministeriale n. 144 del 13/05/2022, all’art. 2, comma 2,

Fino al 24 maggio 2023 (come ribadito anche nella Circolare protocollo n. 15221 del 17/05/2023) però NESSUN costruttore aveva ancora comunicato le procedure per l’effettuazione dell’ispezione visiva sui serbatoi CNG1 (per cui, in mancanza di procedure, i serbatoi CNG1 continuavano ad essere revisionati con le modalità in uso prima dell’entrata in vigore del DM n. 144, pertanto, con lo smontaggio e l’esecuzione delle prove, come già ribadito con la circolare prot. n. 23296 del 18.07.2022).

Di conseguenza i veicoli dotati di 2 tipologie di serbatoio, dovevano essere sottoposti a 2 tipi di collaudo separati:

  1. un collaudo bombole in composito CNG4 effettuato in modalità visiva
  2. un collaudo bombole in acciaio CNG1 effettuato con lo smontaggio e l’esecuzione delle prove

con evidente aggravio di tempi e costi.

La pubblicazione delle nuove procedure del Gruppo Volkswagen (marchi Volkswagen, Audi, SEAT, Skoda)

Il 24 maggio 2023 (come ribadito nella Nota MIT 16054 del 24-5-2023) sono state pubblicate sul Portale dell’Automobilista le procedure per l’effettuazione dell’ispezione visiva anche sui serbatoi CNG1 (in acciaio), oltre che CNG4 (in composito), per quanto riguarda i veicoli dei costruttori Volkswagen, Audi, Seat e Skoda:

Di conseguenza, a partire da tale data, la prima riqualificazione periodica dei serbatoi del tipo CNG1 e CNG4 installati sui veicoli a metano, dei costruttori Volkswagen, Audi, Seat e Skoda, potrà avvenire con un’unico collaudo in modalità visiva secondo le modalità previste dal costruttore.

Estratto delle Guide di Riparazione ElsaPro per veicoli CNG1 e CNG4 del Gruppo Volkswagen

La nuova procedura denominata “Estratto Guide di Riparazione ElsaPro per veicoli CNG1 e CNG4” prevede:

  • la modalità visiva per la riqualificazione periodica dei serbatoi del tipo “CNG1” e “CNG4”, in relazione a quanto previsto dal DM 144, Articolo 2, Comma 2;
  • la riqualificazione periodica delle bombole “CNG4” ogni quattro anni, in relazione a quanto previsto dal DM 144, Articolo 2, Comma 3.

Il contenuto del MANUALE pubblicato sul Portale dell’Automobilista, di fatto è un estratto del sistema ElsaPro: siccome le informazioni contenute possono essere soggette ad aggiornamenti o integrazioni da parte di VW AG: si invita dunque all’utilizzo di tale materiale con fine del tutto indicativo ed a consultare le Guide di Riparazione aggiornate al momento della visita in officina consultando il materiale per singolo telaio (accedendo in tempo reale, in sede di collaudo, al sistema ElsaPro).

QUESTO E’ L’AVVISO IN PREMESSA AL DOCUMENTO PUBBLICATO
L’UTILIZZO DI QUESTO DOCUMENTO È RISERVATO ALLA ESCLUSIVA CONSULTAZIONE DEI FUNZIONARI DELLA MOTORIZZAZIONE OPERANTI NELL’AMBITO DI ISPEZIONI DI VEICOLI CON PROPULSIONE A METANO. E’ QUINDI SEVERAMENTE VIETATA LA RIPRODUZIONE E DIVULGAZIONE A TERZI. LE INDICAZIONI FORNITE SONO DA INTENDERE A CARATTERE CONSULTIVO E RAPPRESENTANO QUANTO ATTUALMENTE PRESENTE NEI SISTEMI DEI COSTRUTTORI PER SPECIFICI NUMERI DI TELAIO PRESI AD ESEMPIO PER I MODELLI OGGI IN GAMMA. LE STESSE NON SOSTITUISCONO QUINDI IN ALCUN MODO LA DOCUMENTAZIONE SPECIFICA PER I SINGOLI TELAI PRESENTE NEI SISTEMI DEL COSTRUTTORE PER ESEGUIRE RIPARAZIONI O ISPEZIONI SUGLI IMPIANTI A GAS NATURALE.

Quindi di fatto il Manuale pubblicato contiene informazioni di carattere generale relative ad alcuni modelli presi ad esempio; di conseguenza il manuale stesso premette, che dovranno essere consultate le Guide di Riparazione aggiornate al momento della visita in officina consultando il materiale disponibile per ogni singolo telaio (accedendo in tempo reale, in sede di collaudo, al sistema ElsaPro).

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Definizioni

BOMBOLE METANO DGM

e bombole per metano uso autotrazione omologazione nazionale DGM:
– sono costruite da un unico corpo in acciaio
– devono essere revisionate ogni 5 anni dalla data di costruzione o dalla data dell’ultima verifica effettuata, come da punzonatura eseguita da GFBM (Gestione Fondo Bombole Metano) collocata nella parte superiore della bombola vicino all’inserimento della valvola di intercettazione
– hanno una durata massima di vita di 40 anni dalla data di costruzione
– le bombole per metano con omologazione DGM sono tipicamente installate su autoveicoli trasformati in aftermarket

BOMBOLE METANO CNG-1

Bombole metano CNG-1. Sono i serbatoi per il metano uso autotrazione con omologazione internazionale ECE/ONU R110, tipologia CNG-1:
– sono costruite da un unico corpo in acciaio
– devono essere revisionate ogni 48 mesi dalla prima data di immatricolazione, per gli autoveicoli omologati di serie, e/o dalla data dell’ultima verifica effettuata, come da punzonatura eseguita da GFBM (Gestione Fondo Bombole Metano) collocata nella parte superiore della bombola vicino all’inserimento della valvola di intercettazione
– hanno una durata massima di vita di 20 anni dalla data di costruzione
– le bombole metano CNG-1 sono installate sia su autoveicoli omologati di serie (OEM) che trasformati in aftermarket
NB: la riqualificazione delle bombole deve essere effettuata prima della revisione dell’autoveicolo.

BOMBOLE METANO CNG-2

Bombole metano CNG-2. Sono i serbatoi per il metano uso autotrazione omologazione internazionale ECE/ONU R110, tipologia CNG-2:
– sono costruite con corpo metallico rinforzato da una guaina composta da un filamento continuo impregnato con resina (avvolte in maniera circonferenziale)
– devono essere revisionate ogni 48 mesi dalla prima data di immatricolazione, per gli autoveicoli omologati di serie, e/o dalla data dell’ultima verifica effettuata, come da targhetta adesiva posta generalmente nella parte centrale serbatoio da GFBM (Gestione Fondo Bombole Metano)
– hanno una durata massima di vita di 20 anni dalla data di costruzione
– le bombole metano CNG-2 possono essere installate sia su autoveicoli omologati di serie (OEM) che trasformati in aftermarket, ma principalmente sono utilizzate su mezzi pubblici e pesanti
NB: la riqualificazione delle bombole deve essere effettuata prima della revisione dell’autoveicolo.

BOMBOLE METANO CNG-3

Bombole metano CNG-3. Sono i serbatoi per il metano uso autotrazione omologazione internazionale ECE/ONU R110, tipologia CNG-3:
– sono costruite con corpo metallico rinforzato da una guaina composta da un filamento continuo impregnato con resina (completamente avvolte)
– devono essere revisionate ogni 48 mesi dalla prima data di immatricolazione, per gli autoveicoli omologati di serie, e/o dalla data dell’ultima verifica effettuata, come da targhetta adesiva posta generalmente nella parte centrale serbatoio da GFBM (Gestione Fondo Bombole Metano)
– hanno una durata massima di vita di 20 anni dalla data di costruzione
– le bombole metano CNG-3 possono essere installate sia su autoveicoli omologati di serie (OEM) che trasformati in aftermarket, ma principalmente sono utilizzate su mezzi pubblici e pesanti
NB: la riqualificazione delle bombole deve essere effettuata prima della revisione dell’autoveicolo.

BOMBOLE METANO CNG-4

Bombole per metano uso autotrazione omologazione internazionale ECE/ONU R110, tipologia CNG-4:
– sono costruite con corpo non metallico e rinforzato da una guaina composta da un filamento continuo impregnato con resina (tutto composito)
– devono essere riqualificate (revisionate) la prima volta dopo 48 mesi dalla data di immatricolazione dell’autoveicolo (come specificato nel libretto di circolazione)
– successivamente ogni 24 mesi 48 mesi, secondo le prescrizioni del MIT(Ministero delle infrastrutture e dei trasporti) e delle case automobilistiche
– hanno una durata massima di vita di 20 anni dalla data di costruzione
In considerazione delle particolari caratteristiche delle bombole CNG-4, come citato nella Circolare Prot. n.7865 del 27 marzo 2015, sono le case automobilistiche degli autoveicoli di serie alimentati e omologati a metano (OEM) categoria M1* ed N1* che devono espressamente comunicare quale modalità di riqualificazione sia congrua per le bombole utilizzate sui veicoli di loro produzione.

Le tipologie di verifiche sono:
– procedura di revisione simile a quella eseguita per le bombole di omologazione CNG-1, eseguita da GFBM (Gestione Fondo Bombole Metano)
– ispezione visiva (riqualificazione) effettuata dagli ispettori della MCTC (Motorizzazione Civile e Trasporti in Concessione) presso le sedi di riqualificazione (officine private, che rispondano ai requisiti richiesti dalla Circolare Prot. n.26752 del 30-11-2016 sotto allegata)
Le case automobilistiche che optano per l’ispezione visiva, sono tenute a comunicarlo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Le istanze e i manuali di manutenzione sono pubblicati e consultabili sul ilportaledellautomobilista.it nella sezione “Riqualificazione bombole di tipo CNG4”.
NB: la riqualificazione delle bombole deve essere effettuata prima della revisione dell’autoveicolo.

TARGHETTA BOMBOLE

Le bombole per metano uso autotrazione sono identificate dai seguenti dati:
– marca e matricola
– capacità (in litri)
– peso (in Kg)
– tipo di omologazione (R110 o DGM)
– data di costruzione (anno)
– data della prossima  revisione o collaudo (mese e anno)
L’identificazione delle bombole deve risultare agevole, condizione che spesso, data la loro collocazione all’interno dei vani preposti, non è sempre possibile.
Per risolvere tale situazione, la normativa vigente (Circolare MIT del 21-11-2002, prot. 4043-MOT2/C) ha previsto l’uso della “targhetta codificata identificativa per le bombole metano” emessa dall’ente di controllo GFBM (l’Ente preposto dalla Stato per il controllo/revisione periodica dei serbatoi Metano per autotrazione).

Targhetta Bombole Metano

La targhetta deve essere compilata in tutte le sue parti dagli operatori del settore metano per autotrazione (distributori, magazzini, depositi fiduciari, officine) completa di data e timbro.
Viene rilasciata nei seguenti casi:
– autoveicoli trasformati successivamente alla costruzione (aftermarket)
– revisioni o collaudi delle bombole (variabili a seconda dell’omologazione delle bombole)
– qualunque intervento che comporti la variazione dei dati identificativi
La targhetta, un tempo situata nel vano motore vicino al punto di rifornimento, è oggi buona norma conservarla assieme al libretto di circolazione.

ETICHETTA ADESIVA

Per agevolare gli operatori addetti al rifornimento degli autoveicoli, GFBM ha introdotto, in aggiunta, l’uso di “etichette adesive” poste nello sportellino della benzina.
Sono etichette di colore rosso da applicare in prossimità del punto di rifornimento (solitamente sullo sportellino del vano rifornimento) riportanti i dati di:
– omologazione bombole
– data della prossima revisione o collaudo (mese e anno)
– numero identificativo progressivo
L’etichetta essendo a corredo della targhetta identificativa, non ne sostituisce il valore.

Etichetta adesiva bombole metano


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